La pubblicazione di questo commento al libro quarto di Properzio cosfituisce un progresso importante nella storia dell'attuale conoscenza del poeta latino (...)
il commento di Fedeli, Dimundo e Ciccarelli (...) stato concepito e redatto per corrispondere alle esigenze plurime di ogni fututo studioso properziano; questi non potrà sottrarsi all'esame di quanto è stato ivi elaborato con apprezzabile equanimità e acri-bia-accanto ai meriti degli autori va menzionata la generosa disponibilità dell'editore che ha curato l'edizione. Da parte sua PF ha individuato una via per arrivare al segreto del libro quarto che mira dritta all'autenticità di Properzio come uomo e come poeta. La vitalità del ritratto da lui fattone sarà d'impulso a conti-nuare ad interrogarsi su di esso.
Carlo Santini in Giornale ltaliano di Filologia
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